Il ritorno all'equilibrio nel metodo delle taglie al Blackjack

Anche se per ogni taglia in teoria dovremmo vincere, si consideri che durante una partita di blackjack è normale che ci siano delle caselle in cui perdiamo.
Se immaginiamo di giocare per una taglia su tre caselle e che con la prima casella guadagniamo 2 pezzi, con la seconda casella guadagniamo altri 2 pezzi e con la terza perdiamo 2 pezzi. Abbiamo guadagnato 2 pezzi. Ma non dobbiamo ignorare che con la terza casella abbiamo perso 2 pezzi. Nonostante ciò, nella taglia successiva dobbiamo continuare a puntare sulla terza casella.

Le probabilità che ora per la terza casella le mani vinte siano superiori a quelle perse aumentano. Quindi è consigliabile aumentare il valore della puntata, limitatamente a questa casella che ci ha fatto perdere. Di conseguenza nella taglia seguente dobbiamo puntare due pezzi per volta, per le altre caselle continuiamo a puntare regolarmente un pezzo per volta.

È possibile che incontriamo una serie negativa e continuiamo a perdere, se ciò dovesse accadere, per la partita successiva è consigliabile continuare a puntare sempre 2 pezzi, perchè non tarderà il momento in cui recupereremo tutto lo scoperto precedente.

Ricordiamo che il concetto di equilibrio, al gioco d'azzardo, è relativo, anche se nei giochi aleatori si ha equilibrio anche quando il valore degli eventi si discosta leggermente dal valore richiesto perchè si abbia equilibrio.

La domanda che sorge spontanea è: Per quante mani dobbiamo puntare per avere il ritorno all’equilibrio con il sistema delle taglie? Dobbiamo puntare per tante mani quanto è stato, nella taglia precedente, lo scarto tra le mani perse e quelle vinte.
Una volta recuperato lo scarto, è consigliabile non puntare più per le rimanenti mani della taglia, al fine di evitare di incontrare una fase negativa.